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Intervista a Niki Tuuli alla seconda stagione in MotoE

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Niki Tuuli vincitore di Gara 2 a Le Mans

Si è conclusa con il round finale a Le Mans la seconda stagione in MotoE per Niki Tuuli. Il pilota finlandese del team Avant Ajo MotoE ha chiuso al sesto posto finale una stagione partita con l’infortunio a Jerez e finita con la vittoria in Francia. Gli abbiamo fatto un po’ di domande per capire com’è andato questo secondo anno nella classe elettrica della MotoGP.

1 – Niki, qual è la tua valutazione di questa stagione in MotoE?
“La MotoE di quest’anno non è stata come ce l’aspettavamo. L’anno scorso ho avuto un grave infortunio a Misano e quando abbiamo iniziato la stagione 2020 la mia gamba non era ancora guarita. All’inizio non riuscivo a trovare la velocità e il feeling con la moto che avevo prima dell’infortunio. Il primo test a Jerez a marzo è stato difficile. Dopo il lockdown per il Covid, abbiamo fatto la prima gara a luglio a Jerez e lì le cose sono andate meglio; nel primo fine settimana avevo un buon feeling ma non abbastanza per essere aggressivo e provare a fare dei sorpassi. La settimana dopo, durante il secondo weekend di gara, ho avuto un incidente e mi sono infortunato di nuovo (Tuuli ha subito un intervento chirurgico al polso – ndr). Per questo motivo ho perso la gara e tanti punti importanti in campionato. E’ stato un inizio di stagione molto difficile.”

Niki Tuuli con la MotoE a Jerez

2 – Cos’hai fatto per migliorare le tue prestazioni nel corso della stagione? 
“Sì, nella seconda parte della stagione ho recuperato un buon feeling, e abbiamo avuto un paio di podi, ottenendo un vittoria nell’ultima gara della stagione; è stato un bene per me e anche la squadra era molto contenta. Non ho fatto nulla di speciale: ho corso senza stress, solo per divertirmi, il che mi ha dato una miglior confidenza con la moto. Anche se abbiamo vinto l’ultima gara della stagione, ci sono molte cose che dobbiamo migliorare. Devo migliorare soprattutto nelle frenate: devo frenare più in profondità nelle staccate forti perché le mie traiettorie sono troppo larghe. Nelle curve veloci invece mi sento molto bene.”

Questi i risultati di Niki Tuuli nella stagione 2020 della MotoE World Cup.

ordine Circuito Gara Epole FP1 FP2 FP3
1 SPA 11°
2 AND NC NC 10° 11° NC
3 RSM 17° 11° 13°
4 ITA 13° 13° 13° -
5 ITA2 12° - - - -
6 FRA 10° -
7 FRA2 - - - -
Niki Tuuli durante il GP di San Marino

3 – Qual è il tuo giudizio sulle novità introdotte in MotoE quest’anno?
Per quanto riguarda i criteri per la griglia delle gare doppie, penso che la nuova regola sia migliore. La Epole è molto difficile e c’è solo un giro disponibile; se la tua prestazione non è buona nella Epole, grazie alla nuova regola, nella prima gara puoi riuscire a migliorare la posizione per la griglia di gara due. (qui i dettagli della nuova regola)
Per quanto riguarda la nuova sospensione anteriore, mi ha dato più fiducia durante le frenate e ha anche migliorato la sicurezza. (qui i dettagli della sospensione)
Le nuove gomme sono state eccellenti: avevano un miglior grip, e anche la durata è stata migliorata rispetto all’anno scorso. Non ho niente di male da dire su di loro. (qui i dettagli degli pneumatici 2020)

4 – Che tipo di lavoro svolgi con la squadra durante il weekend di gara?
“L’ obiettivo delle prove libere è quello di trovare un set-up che mi dia un buon feeling. All’inizio facciamo un long run per imparare la pista il più velocemente possibile. Dopo aver trovato il giusto feeling, spingo per migliorare le prestazioni.”

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Niki Tuuli in testa alla Gara 2 del GP di Francia

5 – Quali sono i tuoi progetti per il prossimo anno?
“Il mio piano per il prossimo anno non è ancora fissato: potrebbe essere simile al 2020 o completamente diverso. Al momento non è ancora deciso nulla.”

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