Home GP Austria Aegerter al Red Bull Ring per dimenticare la caduta di Assen

Aegerter al Red Bull Ring per dimenticare la caduta di Assen

La caduta di Aegerter ad Assen (credits Dynavolt Intact GP)

Dopo la pausa estiva di sei settimane, la gara in Austria inaugura la fase finale della MotoE World Cup che si concluderà con la doppia gara a Misano per il GP di San Marino. Aegerter ha al momento 17 punti di svantaggio dal leader della classifica.

Tre podi in quattro Gran Premi sono sicuramente un buon risultato, ma in un campionato che si compone di sole sette gare ogni errore pesa. Dopo la caduta al TT Circuit Assen di fine giugno, Aegerter, vice campione lo scorso anno nella classe elettrica, è scivolato al quarto posto e si trova a pari merito con Eric Granado, a 17 punti dall’attuale leader del mondiale Alessandro Zaccone. A disposizione ci sono ancora 75 punti prima di vedere chi sarà il vincitore 2021.

MotoE World Cup 2021
La classifica generale

Il Red Bull Ring, lungo 4,3 km, è uno dei tracciati più impegnativi del calendario per via delle staccate e del dislivello, ma il team Dynavolt Intact GP che supporta il 30enne svizzero farà tutto il possibile per lavorare su un assetto da gara ideale. L’obiettivo è ribaltare nuovamente la situazione prima delle ultime due gare di Misano. Proprio come lo scorso fine settimana al Gran Premio della Stiria, le condizioni potrebbero essere molto mutevoli e di nuovo piovose.

Dominique Aegerter
“Non vedo l’ora di tornare in sella alla mia MotoE dopo tutto questo tempo, anche se sono caduto nell’ultima gara. Spero vivamente di potermi rifare domenica. Sarà la prima volta che corro a Spielberg su una MotoE, il che potrebbe dare un piccolo vantaggio a chi correva qui due anni fa. Semplicemente conoscono le caratteristiche di questa pista con una moto elettrica. Vengo da una vittoria del Mondiale Supersport, quindi mi sento abbastanza bene e so per esperienza che il passaggio tra due moto completamente diverse non mi crea problemi. L’obiettivo di venerdì è quello di impostare il setup della moto il più rapidamente possibile e di spingerla al limite. Posso fare subito buoni tempi, raccogliere informazioni preziose e dare un buon feedback alla mia squadra. Sono pronto, mi sento preparato perché mi sono allenato un po’ negli ultimi due giorni. Spielberg è una pista che ha difficili punti di frenata, ma conosco ancora il Red Bull Ring dalla Moto2, quindi non sono troppo preoccupato per questo.”

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