MotoE – Nel GP di Francia l’LCR E-Team ha dovuto giocare in difesa, cercando di conquistare più punti possibile in un weekend in salita. Dopo la storica doppietta a Jerez, il duo LCR E-Team ha dovuto affrontare due gare in rimonta, riuscendo a conquistare punti importanti per la classifica del campionato.
MotoE – Nel GP di Francia il pilota dell’LCR E-Team, Eric Granado, è stato molto veloce nella sessione di qualifica del venerdì, conquistando la seconda fila con il quarto tempo. Meno brillante il compagno di squadra Miquel Pons che ha ottenuto solo il tredicesimo tempo. Lo spagnolo partiva dalla pole position conquistata a Jerez mentre Granado aveva alle spalle la doppia vittoria del GP di Spagna.
In gara 1, il pilota brasiliano non è partito bene e si è trovato in settima posizione alla fine del primo giro. Granado ha conquistato e perso posizioni nell’arco della gara lottando con Garzò ed Escrig, arrivando settimo al traguardo.
Gara 2 del dominatore di Jerez è stata decisamente migliore. Alla partenza Granado ha perso diverse positioni, trovandosi ottavo al termine del primo giro. Il brasiliano è riuscito in una buona rimonta, recuperando fino al quarto posto a metà gara. Nei giri finali, Granado ha ingaggiato uno spettacolare duello con Canepa che lo ha preceduto di poco sul traguardo. Per Grando un quinto posto finale che non gli ha consentito di mantenere il primo posto in classifica generale.
Per Miquel Pons, la prima gara è stata molto positiva, considerando la posizione in griglia del pilota spagnolo. Al via Pons ha recuperato cinque posizioni, in pochi giri ha raggiunto il squadra e con il due del team Tech3 hanno dato vita ad un’avvincente lotta a centro gruppo. Pons è ruscito a passare sotto la bandiera a scacchi in sesta posizione. Purtroppo lo spagnolo non è stato autore di una seconda gara all’altezza della prima, recuperando una sola posizione e terminando decimo.
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La gallery del GP di Francia della MotoE a Le Mans
Eric Granado (LCR E-Team) – 5° e 7° nel GP di Francia della MotoE
“E’ bello ogni volta tornare qui a Le Mans. Come sempre c’è poco tempo per lavorare il venerdì, con FP1, FP2 e qualifiche; purtroppo non abbiamo fatto molti giri, ma abbiamo potuto migliorare in ogni sessione. Il setting della moto non era al 100%, ma la P4 è stata un’ottima posizione in qualifica.
La giornata di sabato non è stata molto positiva per noi,avevamo apportato alcune modifiche alla moto per migliorarla, ma purtroppo non abbiamo fatto progressi. Può succedere, il weekend è molto breve e non possiamo provare molte cose: abbiamo provato qualcosa per la gara ma non ha dato il meglio. Ho fatto fatica a girare più lento rispetto al giorno prima, non avevo velocità. Ho solo cercato di rimanere sulla moto e ho fatto del mio meglio: il massimo è stato il 7° posto, ci siamo presi dei punti per la classifica.
Nel complesso la domenica è stata la giornata migliore. Il feeling con la moto era migliorato: non al 100%, ma meglio. Mi sentivo più sicuro. La moto però non funziona al meglio, perdevamo velocità sul rettilineo e gli altri piloti sono riusciti a superarmi, è stato difficile per me lottare e guadagnare posizioni. Comunque, ho fatto del mio meglio fino all’ultimo giro. Volevo davvero questo podio e ho lottato, ma alla fine non è stato possibile. Il 5° posto è meglio di niente e ora lavoriamo per avere una moto migliore per la prossima gara e poter lottare per le posizioni che ci spettano”.
Miquel Pons (LCR E-Team) – 6° e 10° nel GP di Francia della MotoE
“Venerdì non è stata una giornata molto positiva, abbiamo commesso alcuni errori nelle FP2, che mi hanno costretto a passare alla Q1. Alla fine non siamo riusciti ad entrare in Q2 e ho chiuso al 6° posto in Q1 e al 14° in classifica generale.
Sabato abbiamo fatto una buona rimonta in Gara 1, sono molto contento. Sono partito quattordicesimo e sono arrivato sesto, abbiamo fatto un buon lavoro con la messa a punto della moto, meglio di venerdì; la squadra ha fatto un ottimo lavoro!
Domenica invece non è stata una buona giornata perché abbiamo commesso un errore di set della moto. All’inizio del rettilineo principale le altre moto erano un po’ più veloci e arrivavo alla chicane sempre con un piccolo distacco, non riuscivo a passare gli altri piloti. Alla fine ho conquistato un decimo posto, che ovviamente non è una buona posizione per noi. Ora lavoreremo sodo e spingeremo al massimo per essere pronti per il Mugello. Non ho mai corso lì e non vedo l’ora di essere su questa pista iconica”.
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La classifica del campionato
Foto: motogp.com
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