Lucio Cecchinello: nel nostro sport la sicurezza deve essere al massimo

Lucio Cecchinello: nel nostro sport la  sicurezza deve essere al massimo
Lucio Cecchinello con i piloti 2021 dell’LCR E-Team

Nella nostra recente intervista con Lucio Cecchinello sulla stagione 2021 della MotoE, non poteva mancare la domanda sull’epilogo del campiontato: l’incidente tra Aegerter e Torres all’ultimo giro dell’ultima gara per decidere il vincitore della terza edizione della MotoE. La risposta del Team Principal LCR parte da quell’episodio per affrontare il tema della sicurezza nel motomondiale.

“Per me è stato una manovra sopra le righe ed è stato corretto l’intervento della direzione di gara. Non per il vantaggio che ne è derivato per i nostri piloti (Pons e Zannoni hanno entrambi guadagnato una posizione per la penalità ad Aegerter, arrivando rispettivamente terzo e quarto), ma perché c’è stato un eccesso di aggressività nella manovra.
Io penso che la direzione gara debba continuare a dare segnali forti a tutti i piloti per tenere la guida dentro i confini della sportività. E’ un confine molto sottile ma abbiamo l’obbligo di tenere altissimo il livello di sicurezza del nostro sport, in MotoGP come nelle altre classi”.

Aegerter e Torres nel parco chiuso alla fine di Gara 2 del GP di San Marino

“Nella mia carriera non mi è mai capitato di fare così tanti minuti di silenzio come quest’anno. Questo deve farci riflettere. Siamo arrivati a livellare le prestazioni attraverso la standardizzazione delle moto: stesse gomme, motori chiusi e limitati, stessa centralina elettronica.
Di pari passo si è alzato e uniformato il livello dei piloti grazie al miglior percorso di formazione e preparazione rispetto al passato. Questo sia per la Moto3 che per la Moto2. Questo fa sì che i piloti siano molto ravvicinati, sia nei tempi sia fisicamente in pista.
Nelle piccole categorie, inoltre, questi giovani piloti non hanno molto presente la pericolosità delle manovre che fanno e a volte causano incidenti molto gravi. È quindi importante che la direzione di gara dia segnali molto forti e chiari. Tornando ad Aegerter, per me la penalizzazione è stata giusta, anche perché la MotoE è una moto molto pesante e se ti arriva addosso può farti molto male. Nello stesso weekend c’è stato l’incidente di Zaccone che è stato investito da un’altra moto e per fortuna è non si è fatto tanto male, ma sarebbe potuta finire molto peggio”.

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