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Ninja e-1 e Z e-1: presentate le prime moto elettriche di Kawasaki

Ninja e-1 e Z e-1: presentate le prime moto elettriche di Kawasaki
La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)

Kawasaki, dopo settant’anni nel settore motociclistico con moto a combustione, annuncia una nuova era, presentando due moto elettriche: la Ninja e-1 e Z e-1

Kawasaki presenta ufficialmente le sue prime moto elettriche: la Ninja e-1 e Z e-1. All’Intermot 2022 prima e ad Eicma dopo, Kawasaki aveva presentato il prototipo della sua prima moto elettrica. Il design e lo stile del prototipo EV di Kawasaki visto a Intermot 2022 già mostravano lo stretto logame con le moto della gamma Z della Casa giapponese.
Ora, i primi due modelli di moto elettriche di Kawasaki, sono state ufficialmente presentate al pubblico: si tratta delle Z e-1 e Ninja e-1. Create per collocarsi all’interno del segmento 125cc, le nuove Kawasaki elettriche fanno parte della famiglia Ninja e Z.

Ninja e-1 e Z e-1: presentate le prime moto elettriche di Kawasaki
La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)

Si tratta di due modelli simili con caratteristiche simili a quelle di moto con motore termico di media cilindrata. Il telaio a traliccio è strettamente derivato da quello delle Ninja e Z 400. Anche il design dei modelli elettrici riprende quello delle moto endotermiche del marchio giapponese.
Entrambi i modelli dispongono del medesimo powertrain basato su un motore elettrico da 9 kW di picco e 5 kW di potenza continua, la coppi è di 40,5 Nm. La potenza di picco si può ottenere per 15 secondi utilizzando la funzione e-Boost attivabile sotto la manopola destra. Il powertrain è composto anche da due batterie (rimovibili) da 50,4 V e 30 Ah (circa 1,5 kWh) dal peso di 11,5 kg l’una, collegate in parallelo.
La ricarica può avvenire da una normale presa di corrente in poco meno di quattro ore. La ricarica può essere effettuata attraverso l’utilizzo di una docking station in cui è possibile inserire le batterie, oppure tramite cavo, con presa sotto la sella, lasciando le batterie installate.

La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)
La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)

Entrambe sono dotate di una forcella anteriore da 41 mm e di un ammortizzatore posteriore a gas con regolazione del precarico. L’impianto frenante è composto da dischi da 290 mm e 220 mm con pinza a doppio pistoncino. Particolare attenzione è stata riservata al freno posteriore, grazie al quale si ricarica parzialmente la batteria, grazie alla frenata rigenerativa. Le nuove Kawasaki elettriche adottano pneumatici 100/80 anteriore e 130/70 posteriore. Il peso è di 140 kg per la Ninja e-1 e di 135 kg per la Z e-1e.
Le modalità di guida sono la Eco e la Road, mentre, per agevolare la manovra in spazi ristretti o in salita, le moto dispongono della modalità Walk, impostata a un massimo di 5 km/h. A seconda delle modalità di guida scelta, la velocità massima arriva fino a 99 km/h (valore limitato). L’autonomia è di 72 km, ad indicare la vocazione per la mobilità urbana dei due modelli elettrici di Kawasaki.

La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)
La Kawasaki Ninja e-1 (foto: Kawasaki)

Le Kawasaki Ninja e-1 e Z e-1 sono disponibili in due versioni: Metallic Bright Silver e Metallic Matte Lime Green. Quest’ultima sarà la livrea caratteristica di tutti i futuri modelli elettrici di Kawasaki. Il prezzo al momento non è ancora stato dichiarato.
Kawasaki aveva annunciato in precedenza l’obiettivo di rilasciare almeno dieci moto elettriche o ibride entro il 2025, oltre a continuare a esplorare altre opzioni, mantenendo l’impegno nei confronti dei motori a combustione interna. Tra le opzioni a zero emissioni ci sono sia gli E-fuel che i Bio-fuel oltre all’idrogeno.

Foto: Kawasaki

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