MotoE 2023: i piloti del mondiale MotoE arrivano al GP di Catalogna, penultimo round della stagione 2023. Jordi Torres è sempre il leader del campionato e ha a disposizione il primo match point della stagione sulla pista di casa, ma è insidiato da Mattia Casadei e da Matteo Ferrari.
La MotoE è pronta ad affrontare il circuito di Barcellona, penultimo round della stagione 2023 della classe elettrica della MotoGP.
Il leader del Campionato del Mondo FIM Enel MotoE, Jordi Torres (Openbank Aspar Team), ha affrontato, in Austria, quello che potrebbe essere stato il suo round più difficile della stagione. Nonostante ciò, Torres lascia il Red Bull Ring primo in classifica e arriva sulla pista di casa per giocarsi il primo match point per conquistare il titolo 2023. Il pilota spagnolo ha 15 punti di vantaggio sugli inseguitori e il suo approccio alla gara continua a dimostrare consistenza, velocità e capacità di ottenere il massimo da ogni situazione. Detto questo, cosa dobbiamo aspettarci dal weekend a Barcellona?
Il pilota più in forma del momento è Mattia Casadei (HP Pons Los40), che arriva al penultimo round imbattuto dopo la vittoria a Silverstone e le due al Red Bull Ring. Tre vittorie consecutive in gare complete sono un’impresa mai riuscita prima in MotoE che hanno fatto salire Casadei al secondo posto in classifica. Riuscirà il pilota italiano a farne quattro? O almeno mantenere questo passo in classifica?
Il terzo pilota in lotta per il titolo 2023 è Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE). Dopo essere caduto mentre era in testa in Gara 1 in Austria, Ferrari ha dovuto prendere una decisione all’ultimo giro di Gara 2, scegliendo di arrivare alle spalle di Casadei ma conquistando 20 punti importanti per la classifica generale. Ferrari ha scelto di non correre rischi e ora si trova a un solo punto dal suo connazionale. Col senno di poi, sembra essere stata una buona decisione.
La sfortuna in Gara 2 al Red Bull Ring ha invece colpito Eric Granado (LCR E-Team). Il pilota brasiliano è uscito dalla lotta per il podio dopo averne conquistati tre di fila, e questo ha probabilmente messo fine alle sue speranze di vincere titolo. A penaliizare il pilota brasiliano è stato certamente il suo infortunio ad inizio di stagione e la mancata partecipazione alle prime due gare. Ad aprile, nel test di Barcellona, Granado era stato il più veloce, e questo lo pone tra i favoriti alla vittoria nel GP di Catalogna.
Hector Garzò (Dynavolt Intact GP MotoE), quarto in classifica, e il suo compagno di squadra Randy Krummenacher, quinto, hanno avuto un difficile GP d’Austria e a Barcellona cercheranno di certo di tornare sul gradino più alto del podio.
Infine, Kevin Zannoni (Ongetta SIC58 Squadra Corse) si è unito definitivamente alla schiera dei primi con l’ottima prestazione in Austria. Dalla la prima pole position in carriera, l’italiano ha conquistato i suoi primi due podi e, insieme a Casadei, non ha mancato un parco chiuso per tutto il weekend. Riuscirà a continuare su questa strada e ad essere tra i primi della MotoE anche a Barcellona?
Anche in Catalogna, Luca Salvadori non sarà al via delle due gare della MotoE; al suo posto sulla Ducati V21L del team Prettl Pramac MotoE ci sarà lo spagnolo Oscar Gutiérrez, 12° nelle due gare in Austria.
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Gli orari TV e streaming del GP a Barcellona
I numeri della MotoE 2023 alla vigilia del GP di Barcellona
Con le ultime tre vittorie di fila, Casadei ha portato a cinque il totale delle gare vinte in carriera in MotoE e ora si trova alle spalle di Granado, il pilota più vittorioso in MotoE con 11 successi, e di Ferrari, con sette vittorie.
Tra i piloti che partecipano alla stagione 2023, nessuno ha ottenuto un numero di vittorie simile a Granado e Ferrari; Torres, vincitore di due edizioni della MotoE, ha vinto al momento solo quattro gare. Tra i piloti che in passato hanno partecipato alla MotoE, tra i più vittoriosi c’è Dominique Aegerter, con cinque successi, gli stessi di Casadei.
Finora, sette piloti hanno vinto una gara nel 2023: Ferrari (3), Casadei (3), Torres (2) e una a testa Granado, Mantovani, Krummenacher e Garzò.
Parlando dei podi, dieci piloti, più della metà dello schieramento della MotoE, sono saliti sul podio almeno in una gara: Ferrari (7), Torres (6), Casadei (6), Krummenacher (4), Granado (4), Garzo (3), Manfredi (2), Zannoni (2), Mantovani (1), e Spinelli (1).
Nel 2023, il team Dynavolt Intact GP MotoE, HP Pons Los40 e Felo Gresini MotoE hanno ottenuto sette podi, uno in più del team Openbank Aspar. Dietro di loro, l’LCR E-Team e Ongetta Sic58 Squadra Corse ne hanno conquistati 4 mentre il team RNF MotoE uno. Tech3 E-Racing e Prettl Pramac Racing sono a quota zero, ma hanno ancora quattro gare per ottenere il loro primo podio della stagione. La squadra con il maggior numero di punti è Dynavolt Intact GP MotoE (283) davanti a HP Pons Los40 (256) e Openbank Aspar (203).
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La classifica del campionato 2023
Le prestazioni della MotoE 2023
Nei primi due appuntamenti del 2023, a Le Mans e al Mugello, la V21L ha battuto il precedente record sul giro di oltre tre secondi. Anche al Sachsenring è stato stabilito un nuovo record della pista. Inoltre, in entrambe le gare del GP di Francia, tutti i partecipanti sono stati più veloci del precedente record sul giro della MotoE. Anche nel GP d’Olanda ad Assen, la nuova MotoE è stata più veloce del precedente record della pista, questa volta di 2.5 secondi.
Già ad inizio stagione, nel primo test del 2023, a marzo, Granado era stato mezzo secondo più veloce del record ufficiale della MotoE a Jerez. Un mese più tardi, nel secondo test, Granado era stato di nuovo il più veloce, abbassando di tre secondi il record ufficiale sul giro della MotoE a Barcellona.
Al Mugello, la MotoE ha stabilito il suo nuovo record di velocità massima: al termine del rettilineo principale, Jordi Torres ha raggiunto la velocità di 281,9 km/h.
Ecco alcune informazioni sulla Ducati V21L: i dati di accelerazione sono stati registrati durante una partenza mentre i dati di frenata sono quelli registrati alla fine del rettilineo principale di Barcellona (curva 1).
Foto: motogp.com
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