Partendo dall’intervista rilasciata da Nicolas Goubert (leggi qui), direttore tecnico del campionato MotoE, e dalle dichiarazioni di Piero Taramasso (respondabile di Michelin Motorsport per l’area moto), abbiamo fatto il punto sulle gomme che avranno a disposizione le MotoE per il campionato 2019.
Il fornitore unico è Michelin, come per la MotoGP. Le misure: la gomma anteriore sarà da 3,75×17 pollici mente la posteriore sarà da 6×17 pollici e verranno montate su cerchioni in alluminio a sette razze forniti da Marchesini.
Le gomme saranno di due tipi, una specifica per l’asciutto e una per il bagnato. La scelta del tipo di mescola è stata fatta grazie ai moltissimi test svolti su diverse piste e in diverse condizioni da Loris Capirossi e Alessandro Brannetti. L’organizzazione ha voluto rendere la vita facile ai team all’inizio; con un solo tipo di mescola da asciutto, i piloti non dovranno sceglie tra diverse opzioni.
Per quanto riguarda la gomma da asciutto, l’anteriore è derivato dall’esperienza in MotoGP, perché il pneumatico deve sopportare molto stress e carico. Il posteriore deriva dalla gomma che Michelin ha sviluppato per i campionati Superbike e garantisce un rapido riscaldamento e un ottimo grip per gare sprint di 9-10 giri.
Le gomme da bagnato sono di derivazione MotoGP, hanno moltissimo grip e sono molto rigide. I piloti che le hanno provate a Jerez si sono detti sorpresi di quanto la sensazione di guida con queste gomme fosse come sull’asciutto.
Tamarasso, recentemente intervistato da motogp.com, si è detto molto ottimista: “La situazione è molto promettente e il campionato parte da un’ottima base. I piloti si sono dichiarati soddisfatti, il grip c’è e gli pneumatici si comportano bene”. Il prossimo appuntamento con le MotoE in pista è a Marzo 2019 per la seconda sessione di test ufficiali a Jerez.